L'elaborazione del progetto di questo spazio è avvenuta nell'arco di due anni, durante i quali un gruppo di lavoro, formato da esperti con competenze diverse (pedagogisti, architetti, animatori teatrali e tutta l'equipe del Castello dei ragazzi) ha esaminato differenti musei per ragazzi in Italia e in Europa.
L'obiettivo era di conoscere esperienze diverse che permettessero di costruire uno spazio all'interno di Palazzo dei Pio, che affiancasse la Ludoteca e la Biblioteca ragazzi, coniugando in modo armonico la novità con i contenuti che questi due istituti hanno saputo elaborare negli anni.
È nato così il Teatro della luce, il terzo istituto che compone il Castello dei ragazzi e di cui rappresenta l'elemento forte di innovazione. In questo spazio, infatti, con strumenti e oggetti appositamente creati, i ragazzi possono scoprire un elemento come la luce in tutte le sue sfaccettature: negli aspetti scientifici, narrativi, creativi e fantastici, in un intreccio di linguaggi ricco e articolato.
L'obiettivo era di conoscere esperienze diverse che permettessero di costruire uno spazio all'interno di Palazzo dei Pio, che affiancasse la Ludoteca e la Biblioteca ragazzi, coniugando in modo armonico la novità con i contenuti che questi due istituti hanno saputo elaborare negli anni.
È nato così il Teatro della luce, il terzo istituto che compone il Castello dei ragazzi e di cui rappresenta l'elemento forte di innovazione. In questo spazio, infatti, con strumenti e oggetti appositamente creati, i ragazzi possono scoprire un elemento come la luce in tutte le sue sfaccettature: negli aspetti scientifici, narrativi, creativi e fantastici, in un intreccio di linguaggi ricco e articolato.